Al comando per metà gara, Marangon e Scabello vedono sfumare una vittoria a portata di mano, rallentati da un equipaggio raggiunto nel corso dell’ultima decisiva speciale
Oriago di Mira (VE), 6 aprile 2022 – Doveva essere una gara test il recente Rally Storico del Bardolino al quale ha preso parte la Honda Civic VTI Gruppo A di Andrea Marangon; un vero e proprio collaudo in gara della vettura dopo il generoso rialzo apportato durante la stagione invernale e anche una verifica dell’intesa col nuovo navigatore Simone Scabello, che l’ha perfettamente affiancato nella prima uscita stagionale. Un test, si diceva, ed invece poco ci è mancato che arrivasse il colpaccio vista la piega che aveva preso la gara, particolarmente avversata dalle condizioni meteo che hanno costretto la direzione gara ad annullare tre delle sette prove in programma per una fitta nevicata.
Nelle prime due prove corse alla luce dei fari supplementari e sotto la pioggia, Marangon staccava in entrambe il miglior tempo accumulando un bottino di secondi che facevano ben sperare visto anche l’accorciamento del rally, rivoluzionato nello svolgimento del sabato con due sole prove da effettuarsi. Nella prima i portacolori della Scuderia Due Torri contenevano il distacco dalla ben più performante BMW M3 – favorita fin dalla partenza per la vittoria – accusando soli 2”8 e con 22”7 da gestire nell’ultimo tratto cronometrato se non che, l’equipaggio partito un minuto prima dell’Honda, una volta raggiunto non ha prontamente dato strada danneggiando di fatto il duo veneziano che ha visto così sfumare un’inattesa ma comunque meritata vittoria che sarebbe stata un ottimo auspicio per il prosieguo della stagione. Rimane comunque un’ottima prestazione sul campo che è valsa la piazza d’onore e, soprattutto, un riscontro più che positivo dalle prestazioni della vettura e dalle gomme da pioggia utilizzate per la prima volta.
Successivamente alla gara veronese, la scuderia capitanata da Paolo Lamon è stata protagonista nella serata di martedì 5 aprile di un incontro conviviale nel quale è stato sancito un gemellaggio assieme ai sodalizi vicentini Geidue e Scuderia Palladio Historic, che di quest’ultima alcuni equipaggi della Due Torri avevano portato i colori per alcune stagioni fino al 2020. Un piacevole incontro nella sede della scuderia del “gatto col casco” durante il quale si è respirata una volta di più l’aria della passione e dell’amicizia.
Immagine: Altero Rampon