Problemi meccanici fermano quasi contemporaneamente la Honda di Marangon e la nuova Corsa di Bressan e ci pensa Danieli a
pareggiare le sorti con un sofferto, ma positivo secondo di classe assieme a Merco, con la Ritmo Abarth
Oriago di Mira (VE), 3 maggio 2022 – Non è stato un Valsugana Historic Rally particolarmente generoso con la Scuderia Due Torri quello che si è svolto sabato scorso e al via del quale erano tre gli equipaggi della compagine veneziana capitanata da Paolo Lamon.
A salvare il bilancio al termine delle sei impegnative e spettacolari prove speciali tracciate tra il Tesino e la Valsugana, sono stati Daniele Danieli e Cristina Merco, unici a tagliare il traguardo con la loro Fiat Ritmo 130 TC Gruppo A nonostante un brivido proprio nel corso dell’ultima prova, causato dalla rottura di un supporto motore che ha fatto loro sudar freddo senza però comprometterne il risultato, che li ha visti al secondo posto di classe grazie alla ventisettesima prestazione generale.
Esito purtroppo negativo per gli altri due equipaggi veneziani che si trovavano, tra l’altro, a duellare nella stessa classe J2A-1600 del 4° Raggruppamento: Andrea Marangon e Simone Scabello su Honda Civic e Alberto Bressan e Silvia Niero all’esordio con la nuova Opel Corsa GSI. Per entrambi la gara è durata lo spazio di due prove: Marangon, dopo un buon inizio che lo vedeva al comando della classe, si è dovuto arrendere per un problema al cambio che ne ha consigliato il ritiro, onde evitare danni maggiori alla trasmissione. Anche per la Corsa di Bressan il cambio ha dato dei problemi nel leveraggio, ai quali se ne sono aggiunti a causa del mancato pescaggio di benzina già dalla seconda prova fermandone definitivamente la gara alla terza.
Dai campi di gara, si passa all’aspetto conviviale visto che è stata confermata la tanto agognata cena sociale a celebrare la prima stagione della nuova Scuderia Due Torri. La data da segnare sul calendario è quella di venerdì 20 maggio e il luogo che ospiterà tesserati, sostenitori ed amici del sodalizio veneziano sarà l’Agriturismo Agriverde a Massanzago (PD).
Immagine: Photozini